La bicicletta è un'espressione di bellezza che può essere raccontata attraverso tutte le arti.
Nel caso vi sia venuto in mente di imparare a disegnare ruote e telai sappiate che non dovete sentirvi strani. Se avete talento potreste anzi diventare dei ritrattisti di velocipedi bravi come Taliah Lempert. Da alcuni anni seguo on-line la sua galleria ed ogni volta rimango affascinato dall'eleganza delle sue opere.
Questo weekend non affannatevi a cercare per forza qualche vernissage a cui presenziare sapendo che ci andrete solo perchè come sempre "seguirà buffet". Mettetevi qualcosa di comodo, cercate una compagnia stimolante, versatevi un bicchiere di qualcosa che vi piace e gustatevi l'esposizione permanente della Lempert dal vostro computer.
I lavori di cui godere sono tantissimi, divisi per anni e ben organizzati. Volendo potrete anche fare acquisti, con cifre importanti nel caso dei dipinti originali e con importi contenuti nel caso del merchandising ad essi collegato.
Taliah Lempert orbita su New York e potrebbe tornare scomodo passare in studio. Un vero peccato per chi di voi ha velleità artistiche. A maggio parte infatti un workshop (max 10 persone) che, come specificato nelle informazioni, si concentra sul gesto, la composizione e l'anatomia della bicicletta di base. Una bici a scatto fisso poserà nuda per essere ritratta dagli allievi.
Nessun commento:
Posta un commento