sabato 25 giugno 2011

Ridicoli viaggi in auto

A metà degli anni '90 nella città svedese di Malmoe si muoveva in bicicletta circa il 20% della popolazione e, almeno per i canoni italiani, già si trattava di una percentuale interessante.
Gli scandinavi pensavano tuttavia che il risultato potesse essere sensibilmente migliorato. Da alcune stagioni è stata quindi attivata una campagna di marketing molto interessante, che sottopone ai cittadini una domanda cruciale: "quali sono i vostri ridicoli viaggi in auto?".


L'obiettivo è quello di far comprendere che per spostarsi in città l'auto non serve e che, per contro, chi decide di muoversi in bicicletta porta innanzitutto un vantaggio a sé stesso.
Messaggi a ventosa posizionati sui vetri delle auto in sosta hanno esortato a provare la soluzione delle due ruote in città. Animazioni e iniziative mirate hanno mantenuto alto il livello d'attenzione nei passanti.

Oggi la percentuale di abitanti che scelgono quotidianamente la bicicletta è salita al 30% e il trend continua ad essere in crescita. Maggiori informazioni potete ottenerle visionando il piccolo documentario realizzato dal regista Martin Lang.


No ridiculous car trips from Martin Lang on Vimeo.

Non c'è che dire: quello di Malmoe è un bell'esempio di programmazione sociale che dimostra come certe pratiche non risiedano innate in un determinato popolo ma possano essere sviluppate con un lavoro intelligente e metodico.

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